Dalla scoperta della Toscana al viaggio in Patagonia ai confini del mondo

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Agenzie di viaggi ormai il mercato ne offre di tutti i tipi, ma trovarne particolari, che offrono tour e viaggi di qualità e differenti dalla massa è difficile. Oggi parliamo di Naturaviaggi, un agenzia specializzata nei tour della maremma e nella provincia di Livorno, ma che da anni offre viaggi specifici in Islanda Usa e Patagonia, hanno addirittura un viaggio in Islanda accompagnati da un Geologo, infatti come si definiscono loro “Guide Ambientali, Geologi, Naturalisti ed Esperti di viaggio” oggi affrontiamo con loro un viaggio che con la Toscana ha solo un collegamento come la partenza, parliamo della Patagonia

Viaggio in Patagonia Sud America ai confini del mondo

Pronti per vivere un’avventura ai confini del mondo in un posto davvero unico? Quello che vogliamo proporvi oggi è un viaggio in Patagonia, una terra vera ed autentica, una terra che sa di libertà, una terra ancora inesplorata da vivere e scoprire in ogni sua sfaccettatura. La Patagonia è natura allo stato puro, fatta di pianure, specchi d’acqua, vette altissime che toccano il cielo, imponenti iceberg che galleggiano indisturbati, lagune, animali in libertà e la spettacolare Via Lattea, che accende il firmamento di meraviglia.

Ma dove si trova la Patagonia?

Ma dove si trova la Patagonia?

A differenza di quanto si possa pensare, sono ancora in molti a non sapere dove si trova la Patagonia. Avrete certamente intuito che, rispetto all’Italia, si trova dall’altra parte del mondo, ma dove sia collocata precisamente forse ancora un po’ ci sfugge. Ebbene, la Patagonia è una regione molto estesa, situata nell’estremo sud dell’America Latina, più precisamente, ad ovest del Cile e ad est dell’Argentina.

Dovete infatti sapere, che con i suoi 800.000 chilometri quadrati di superficie, la Patagonia, conosciuta anche come terra del fuoco, si colloca al terzo posto, dopo l’Antartide, come la calotta glaciale continentale più grande al mondo.

Perché la Patagonia si chiama Terra del Fuoco?

Chiarito dove si trova, sicuramente vi starete chiedendo perché la Patagonia viene chiamata anche “ Terra del Fuoco”.

Se state pensando alla Patagonia come una terra calda ed accogliente dal punto di vista climatico, beh, dovete sapere che è tutto l’opposto.

Nella Tierra del Fuego in realtà fa molto freddo. In Patagonia infatti, a far da padrona è il ghiaccio allo stato puro. Viene pertanto chiamata terra del fuoco per via dei falò accesi dagli indigeni per scaldarsi. Questo fu quanto raccontato dall’esploratore Ferdinando Magellano, intento a circumnavigare nel 1520 la Patagonia.

Cosa vedere in un viaggio in Patagonia

Bene, appurato dove si trova e perché è detta anche terra del fuoco, è finalmente arrivato il momento di partire per il nostro tour in Patagonia, alla scoperta di alcuni dei luoghi più affascinanti di questa splendida regione.

Ghiacciaio Perito Moreno

Partiamo con la meta più importante della Patagonia, il “Ghiacciaio Perito Moreno”, un ghiacciaio dalle dimensioni incredibili, situato nel cuore del Parco Nazionale Los Glaciares nella Patagonia argentina: stiamo parlando di ben 70 m di altezza sul livello dell’acqua per un’estensione di circa 5 km. Non per niente fa parte del patrimonio nazionale dell’Unesco.

In questo luogo regna un silenzio ancestrale, interrotto solo dallo scroscio dei blocchi di ghiaccio che si staccano. Resterete incantati dal ghiacciaio Perito Moreno, una scultura naturale fatta di ghiaccio che vi toglierà il fiato.

Graham Land (Terra di Graham)

Graham Land (Terra di Graham)

Graham Land o Terra di Graham è una porzione della penisola antartica situata a nord della linea tracciata tra capo Jeremy e capo Agassiz. Si tratta di uno dei luoghi più spettacolari che esistano sull’intero pianeta.  Si tratta di immense distese d’acqua e ghiaccio, tutto in questo luogo è di un candore quasi poetico, difficile da descrivere.

La natura cruda e selvaggia regna sovrana. A bordo di uno dei tanti battelli che vi porteranno a fare il tour in Patagonia del Graham Land, potrete ammirare i tanti isolotti che costeggiano la penisola. Ma non è tutto. Questo deserto freddo, poi così tanto deserto non è. Qui potrete vedere animali quali pinguini, foche, megattere ed elefanti marini.

Il Canale di Drake

Proseguiamo il nostro viaggio in Patagonia, questa volta per scoprire uno dei luoghi con le peggiori condizioni atmosferiche esistenti al mondo. Stiamo parlando del Drake Passage.

Si tratta di un largo braccio di mare che divide l’America del Sud ed il continente Antartico.

Attraversare il Canale di Drake vuol dire imbattersi in una tempesta perenne, fatta di onde indomabili. Ma se siete fortunati, anche se di rado, potrete navigare il canale in condizioni più o meno pacifiche.

Tuttavia, potrete anche scorgere tra il blu scuro ed intenso del mare, anche delle balene in un gioco acrobatico di tuffi.

Torres del Paine National Park

Torres del Paine National Park

Continuiamo il nostro tour in questa terra meravigliosa che è la Patagonia, viaggio da vivere con grande intensità e spirito di avventura. Ma di questo viaggio, un’altra tappa da non perdere assolutamente è sicuramente il parco nazionale di “Torres del Paine”, iscritto al Patrimonio Mondiale dell’Unesco.

Si tratta di un vero angolo di paradiso dove le imponenti montagne custodiscono gelosamente dei magnifici laghi dalle acque trasparenti. Ma non solo, a far da padrona sono soprattutto maestose cascate e picchi granitici a forma di torre. Ed è proprio da queste torri che prende il nome il parco.

Il Parco nazionale Torres del Paine è inoltre il luogo ideale per gli amanti del trekking e dello sport. Se, dunque amate stare a contatto con natura e soprattutto desiderate esplorare il parco in ogni angolo, potete percorrere a piedi uno dei tanti sentieri tracciati del parco. Il percorso più battuto è sicuramente il circuito W o il “grande anello”, il quale permette di attraversare l’intera area del Paine National Park in tre giorni.

Avrete sicuramente modo di incontrare i guanachi, senza alcun dubbio una delle specie faunistica più diffusa.

I laghi di Bariloche

lago Bariloche patagonia

Un altro luogo che gli amanti del trekking e della natura devono assolutamente esplorare della Patagonia argentina, sono i laghi di Bariloche, una vera e propria perla di questa regione ai confini del mondo.

Le acque di questi laghi dalle più disparate sfumature di verde ed azzurro, niente hanno da invidiare alle spiagge paradisiache più note. Ogni anno, infatti, durante la stagione estiva, attirano un grande numero di visitatori che amano fare un tuffo nelle acque limpide dei laghi di Bariloche. Tuttavia, anche in inverno è possibile svolgere numerose attività sportive.

Uno dei laghi, che costeggia la città di Bariloche, (una delle città più antiche della Patagonia), è il lago di Nahuel Huapi. Se vi è rimasto del fiato, potete percorrere in bici ancora 35 chilometri per ammirare gli splendidi panorami che il lago regala. Ad ogni modo, anche la cittadina di Bariloche è molto particolare. È infatti caratterizzata da costruzioni, case e chalet in legno, tipici delle città alpine. Questo perché i primi coloni che arrivarono a Bariloche attorno alla fine del XIX secolo provenivano proprio dalla Svizzera e dalla Germania. E come ogni posto di montagna che si rispetti, non potete andar via senza aver mangiato una buona fonduta di formaggio e del buonissimo cioccolato artigianale.

Queste sono solo alcune delle meraviglie che un viaggio in Patagonia può regalarvi. Sicuramente da non perdere sono anche la città di Punta Arenas, una graziosissima cittadina che si trova nell’estremo sud del Cile, precisamente nel cuore della Patagonia, in prossimità dello stretto di Magellano. Punta Arenas è caratterizzata da case colorate ed eleganti palazzi in stile francese, costruiti intorno alla piazza principale alla fine del XIX e all’inizio del XXI secolo.

Poi è la volta della città, balneare di Puerto Madryn, costruita nel Golfo Nuevo. Della città ad affascinare ed attirare numerosi visitatori, sono soprattutto le sue lunghe spiagge di sabbia sottile. Non lasciatevi ingannare delle sue acque cristalline perché ricordate sempre che l’acqua dell’oceano è ghiacciata.

Punta Tombo e la Penisola di Valdés

patagonia Ushuaia

Puerto Madryn è un passaggio obbligato per raggiungere la riserva di pinguini di Punta Tombo. Ma non è finita, un altro luogo da visitare, soprattutto con la famiglia, è senza alcun dubbio la Penisola di Valdés. Qui troverete davvero ogni specie di animale. Non per niente, anche la penisola fa parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.

Altra città da visitare è la città di Ushuaia, situata al confine con il mitico canale di Beagle, oppure Tuttavia a soli dieci di chilometri a ovest della città di Ushuaia, si trova il “Parco Nazionale del fuoco”, un luogo dove la natura regna selvaggia ed incontrastata.

Ben 63.000 ettari di superficie delimitati a sud dal maestoso canale di Beagle. Tuttavia, se volete vivere appieno tutta l’autenticità della terra del fuoco, non potete fare a meno soprattutto voi amanti delle lunghe camminate, di esplorare uno dei tanti sentieri del parco.

Non vi resta che partire alla volta della Patagonia per scoprire personalmente quante meraviglie e quanta magia sia in grado di regalare questa terra così lontana, ma che fa innamorare e resta nel cuore di chiunque la visiti. Ma se tutto questo non vi ha ancora convinti, allora aspettate la sera, per guardare al cielo per vederlo accendere delle stelle più luminose. Stiamo parlando della “Via Lattea”. Una vera e propria danza di brillanti che vi toglierà il fiato.

Per approfondire l’argomento trattato ecco alcuni link di approfondimento

naturaviaggi.org

https://artsandculture.google.com/entity/grahamland/m048ydx

https://www.costacrociere.it/costa-club/magazine/natura/ghiacciaio-perito-moreno.html